Oggi più che mai si sente parlare di possibili cyber attacchi, di hacker e di sicurezza informatica, ma cosa sono e come proteggersi?
Quando ci si connette ad internet, inevitabilmente, si espone il proprio dispositivo a potenziali violazioni e attacchi, specialmente quando si parla di sito web aziendale o server e strumenti connessi 24 ore su 24. Queste aggressioni possono esporre i vostri apparecchi elettronici che molto spesso contengono informazioni delicate come documenti riservati, dati dei clienti ecc. Attraverso virus o attacchi diretti, un malintenzionato può impossessarsi di file e dati fino a prendere il controllo totale dei dispositivi o “romperli” arrecando quindi un danno economico.
Chi sono gli Hacker?
Citando Wikipedia, “Hacker è un termine della lingua inglese che designa una persona che utilizza le proprie competenze informatiche per esplorare i dettagli dei sistemi programmabili e sperimenta come estenderne l’utilizzo.” In altre parole si definisce Hacker una persona che viola i dispositivi e le reti informatiche, attraverso molteplici tecniche, per raccogliere informazioni.
Vengono comunemente chiamati hacker anche coloro che non si limitano a raccogliere informazioni. Il loro unico scopo è danneggiare, arrecando danni o eseguendo truffe ed utilizzano come arma la loro conoscenza IT, definiti crackers dagli hacker etici che li ripudiano.
Cosa possono fare?
Oltre che curiosare tra i nostri files ed informazioni possono fare più o meno quello che vogliono con i nostri dispositivi, utilizzandoli contro di noi o contro altre persone.
Spesso non ci rendiamo conto di quanto la tecnologia conosce i nostri segreti, basti pensare alle informazioni che inseriamo nel nostro cellulare ogni giorno, praticamente qualsiasi cosa la facciamo con lo smartphone. Attraverso un “programma spia” è possibile a distanza, per il malintenzionato, avere accesso anche a tutto quello che digitiamo sulla nostra tastiera come le password, i dati bancari e fiscali ecc, possono quindi prendere possesso dei nostri account ed usarli per i loro scopi facendoci perdere denaro oppure la faccia, utilizzandoli per truffe.
Una volta bisognava preoccuparsi solo dei virus, bastava un buon antivirus e tutto era risolto, oggi con l’evoluzione della tecnologia e i vari cambiamenti digitali in atto si sono sviluppati numerosi tipi di attacchi e virus, di conseguenza l’antivirus non è più sufficiente da solo.
La sicurezza informatica e il fattore umano
A seconda del dispositivo che vogliamo “proteggere” ci sono numerosi accorgimenti e regole da seguire per “essere al sicuro” da eventuali attacchi hacker. Gli esperti di sicurezza informatica studiano le vulnerabilità di sistemi e dispositivi in modo da “tappare le falle”. Ma il vero problema della sicurezza informatica è il fattore umano dell’utente medio, eseguendo un software è sempre possibile installare un virus a nostra insaputa oppure inserire delle password facili da indovinare.
Come proteggere i dispositivi?
Proteggere i propri dispositivi richiede delle rinunce sia a livello di prestazioni che di libertà antivirus, firewall ecc sono tutti programmi che ci proteggono ma anche spesso ci limitano impedendoci di fare operazioni che sappiamo essere sicure. Attraverso una rapida ricerca su google è facile trovare tutti i software utili ad offrire protezione ai nostri dispositivi.
Come proteggere i propri account?
Ci sono una serie di accorgimenti che ci permettono di rendere più difficile un accesso non autorizzato ai nostri account:
- Mai collegarsi a reti pubbliche e libere
- Usare sempre l’autenticazione a due fattori
- Cambiare spesso la password
- Non usare password corte e facili
- Evitare di usare parole riconducibili a noi nelle password
- Evitare di usare la stessa password su più siti
Seguendo questi semplici criteri sarà molto più difficile intercettare le nostre password e quindi ad eventuali hacker di accedere ai nostri account e dati personali. Le password sono come una matrioska, è essenziale che gli accorgimenti vengono applicati a tutti gli account in modo da non compromettere gli altri.
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